Il progetto definisce un nuovo dispositivo urbano attraverso un confine “permeabile” disposto ad anello intorno al grande patio verde centrale, elemento catalizzatore di tutte le attività, sia di quelle scolastiche la mattina, sia di quelle aperte alla cittadinanza nelle ore pomeridiane e serali.
Espansione dello spazio interno verso l’esterno, il patio diventa la vera anima dell'intero progetto.
La valorizzazione di un tracciato paesaggistico esistente ha guidato la composizione e la conformazione complessiva del nuovo plesso scolastico di Negrar; un percorso collinare che si inserisce nello spazio semipubblico della scuola e diventa la spina dorsale attorno alla quale gli elementi tipologici caratteristici della scuola sono montati.
Una "corteccia" esterna in legno e una pelle interna in vetro sono i materiali che definiscono questo nuovo microcosmo.